MINI-NAJA, LA RUSSIA RILANCIA LA PROPOSTA PER 40 GIORNI DI LEVA VOLONTARIA, VERRA’ APPROVATA?

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A diciotto anni dalla fine della leva militare obbligatoria, il presidente del Senato Ignazio La Russa, in occasione della giornata per la commemorazione degli alpini e di tutti i soldati caduti in guerra e in pace per la Patria, fa sapere di aver incoraggiato la presentazione a Palazzo Madama di un disegno di legge che consenta ai giovani cittadini italiani di trascorrere sotto le armi quaranta giorni della loro vita: una sorta di ‘mini naja’. Si tratta dello stesso numero di giorni che all’epoca della leva obbligatoria erano dedicati con il Car (il Centro addestramento reclute), alla prima istruzione militare e formale delle reclute. Il servizio resterebbe volontario, in quanto renderlo obbligatorio costerebbe in termini di risorse più di quanto è possibile. Per coloro che decideranno di sfruttare questa possibilità ci saranno degli incentivi, come punti per la maturità e per la laurea e un punteggio aggiuntivo per tutti i concorsi pubblici, tuttavia il vero incentivo resta la volontà di aiutare la propria patria anche con un “breve periodo”. La proposta di La Russa raccoglie immediatamente il consenso dell’Associazione nazionale Alpini, ma non quello dell’opposizione. Attendiamo di vedere se tale proposta verrà o meno approvata.

Fonte: tgcom24.it